Ciao amici! Oggi voglio parlarvi di una delle sfide più significative e allo stesso tempo gratificanti per le famiglie homeschoolers e unschoolers: organizzare la casa affinché ogni ambiente domestico diventi una sorta di “laboratorio di apprendimento” in cui i bambini possono esplorare, scoprire e apprendere in modi autentici e significativi!
Ma questo ben oltre la semplice disposizione di materiali didattici e la pianificazione di lezioni strutturate: richiede un impegno profondo da parte dei genitori e una comprensione approfondita dei principi fondamentali dell'educazione personalizzata e dell'apprendimento informale.
Iniziamo dalle basi:
Il vostro spazio sacro
Creare uno spazio di apprendimento a casa è fondamentale per stimolare la curiosità e favorire la ricerca e lo studio in autonomia.
Dovremmo pensare a questo angolo della casa come ad uno spazio sacro, progettato per ispirare la creatività, favorire l'esplorazione e offrire tante diverse opportunità e modalità di apprendimento in un contesto accogliente e confortevole, che ricordi, appunto, casa!
Pareti: Troviamo una camera o uno spazio della nostra tana di famiglia adatto a questo compito e cerchiamo di renderlo il più possibile accogliente ed invitante utilizzando colori vivaci e materiali stimolanti che catturino l'attenzione dei bambini e li incoraggino ad esplorare: useremo le pareti per decorarle seguendo i gusti dei nostri figli, aggiungendo poster educativi che rappresentino gli argomenti che più vi stanno appassionando in quel periodo!
Mobili: Parola d’ordine: funzionale! Scrivanie, scaffali, tavoli e sedie che avete già in casa andranno benissimo, l’importante è disporre il tutto in modo strategico per favorire la collaborazione, la creatività e il comfort durante le vostre attività.
Oggetti: In questo spazio sacro possiamo trovare una vasta gamma di materiali e risorse educative: libri, giochi didattici, materiali artistici, strumenti scientifici e qualsiasi altra cosa vi venga in mente, devono essere facilmente accessibili e organizzati in modo ordinato. Così facendo incoraggeremo l'autonomia e la ricerca attiva da parte dei bambini.
Personalizzare: è indispensabile personalizzare lo spazio in base agli interessi e alle passioni dei tuoi figli, solo così sentiranno quello spazio “sacro” anche per loro! Quindi coinvolgili nella progettazione e nell'allestimento dello spazio, lasciali esprimere le proprie preferenze per contribuire alla creazione di un ambiente di apprendimento che rispecchi la loro individualità e stimoli la loro curiosità.
Come sempre, affidarci ai nostri figli è un’ottima cosa da fare! Rimanendo comunque le loro guide, possiamo creare cose bellissime insieme!
A proposito di questo…c’è un articolo perfetto per continuare a parlare insieme: Flessibilità nel programma di studio: come riuscirci?
Vi abbraccio, Naomi.